Come gestire lo stoccaggio materiali da costruzione
Costruttori edili e aziende del settore edilizio movimentano e immagazzinano una grande varietà di materiali da costruzione. Alcuni di questi prodotti possono essere tossici o rilasciare gas infiammabili che, a loro volta, possono essere causa di lesioni o morte in mancanza di una corretta gestione delle scorte. Altri articoli possono subire danni se vengono a contatto diretto con determinati elementi o altre condizioni ambientali.
La sicurezza della gestione e dello stoccaggio materiali da costruzione è fondamentale per evitare incidenti, infortuni sul lavoro e danni. Questo articolo analizza come eseguire correttamente lo stoccaggio materiali da costruzione in base alla loro tipologia e ai cantieri per cui saranno utilizzati.
Iniziamo subito!
Come organizzare lo stoccaggio di materiali da costruzione di diverse tipologie
Mattoni
I mattoni sono estremamente robusti per loro natura, quindi conservarli in magazzino è relativamente semplice. Basta solo evitare un’esposizione continua o prolungata all’acqua. Inoltre, si devono prevenire incidenti che potrebbero causarne la rottura o incrinatura.
Lo stoccaggio di mattoni all’aperto richiede la loro collocazione a una certa altezza dal suolo o sopra a un telone disteso a terra, per evitare la formazione di pozzanghere di acqua piovana alla base e il conseguente accumulo di umidità, che potrebbe danneggiare il materiale.
Coprire i mattoni o tenerli in un magazzino al chiuso sono altre possibili soluzioni per garantire la necessaria protezione dagli elementi atmosferici.
Piastrelle e rivestimenti per l’edilizia
La maggior parte di piastrelle per rivestimenti, come quelle in gres porcellanato, steatite, ardesia nonché le lastre effetto pietra, non sono porose e questo riduce notevolmente i potenziali danni causati dall’esposizione all’umidità. Esistono, però, anche rivestimenti come il cemento, il granito, l’arenaria e le piastrelle decorative in ceramica, dotati di un certo grado di porosità che devono essere sigillati prima di riporle, per evitare i danni causati all’acqua. In ogni caso, è meglio stoccare sempre qualsiasi tipo di piastrelle in un luogo fresco e asciutto, per evitare la formazione di crepe a seguito delle variazioni di temperatura.
Inoltre, l’altezza delle pile dei pacchi di piastrelle deve essere limitata a quattro strati, per evitare di imprimere una pressione eccessiva su quelle sottostanti. Un trucco per evitare le crepe causate dal peso è stoccare le piastrelle in verticale una accanto all’altra invece che orizzontalmente.
Legname
Stoccare il legname da costruzione può essere problematico, perché si tratta di un materiale poroso che assorbe velocemente l’umidità. Alcuni tipi di legname sono più suscettibili all’umidità di altri e sono soggetti a incurvamento e deformazione. Stoccare il legname in luogo asciutto è fondamentale per evitare che subisca danni.
È possibile stoccare il legname orizzontalmente, mantenendolo sollevato dal suolo per assicurare una migliore aerazione. Un sistema semplice ed efficace è collocare il legname stagionato appoggiandolo su blocchi di calcestruzzo posizionati a distanza tra loro. I mattoni di calcestruzzo formano una base stabile che minimizza la deformazione del legno e lo mantiene in condizioni idonee per l’impiego in edilizia.
Per migliorare l’aerazione tra i vari strati di legname accatastato è possibile collocare tra loro degli adesivi o delle sottili strisce di legno.
All’aperto, il legname deve essere protetto dagli agenti atmosferici coprendolo con un telone impermeabile. Appoggiando alcuni mattoni sul teloni, si otterrà una pressione uniforme sul legno sottostante. Questo consentirà di disperdere meglio l’umidità che riesce a infiltrarsi, riducendo il rischio di deformazione del materiale.
Se non si ha a disposizione molto spazio, il legname può essere stoccato verticalmente al chiuso su una piattaforma rialzata. In questo modo si evita che l’acqua possa infiltrarsi dal pavimento, danneggiando il legno. Inoltre, è bene sostenere la parte inferiore e quella superiore delle tavole con supporti verticali per fare in modo che non si pieghino nel tempo.
Tegole bituminose
Le tegole bituminose sono progettate per l’installazione nelle condizioni climatiche e meteorologiche più difficili. Se però è necessario stoccarle per lunghi periodi, l’Asphalt Roofing Manufacturers Association (ARMA) raccomanda di conservarle in luogo fresco e asciutto.
Questi materiali, infatti, possono deformarsi se vengono impilati troppo in alto ed esposti a temperature oltre 40°C. Al tempo stesso, temperature inferiori a 4°C, che ne riducono la flessibilità, possono favorirne l’incrinatura.
Le tegole bituminose devono essere stoccate in un ambiente con clima controllato se si vuole farle durare il più a lungo possibile, fino alla prossima costruzione e oltre.
Cemento
Stoccare il cemento all’asciutto, evitandone l’esposizione all’acqua, è essenziale perché altrimenti potrebbe indurirsi. Il cemento non deve essere tenuto all’aperto, anche se si intende coprirlo con un telone impermeabile, ma deve essere invece stoccato al chiuso in luogo asciutto, garantendo sufficiente aerazione.
Collocare i sacchi di cemento ad almeno un metro da qualsiasi superficie, come pareti, soffitti e pavimenti. In questo modo si riducono le possibilità di contatto con eventuale umidità presente nell’ambiente. Inoltre è bene coprire i sacchi con dei teloni per evitare danni da perdite d’acqua sul soffitto.
Vernici e primer
Gli avanzi di vernici e primer ancora utilizzabili possono durare a lungo se tenuti al riparo dal calore e dall’aria. Devono essere tenuti in luogo fresco, con temperature comprese tra 10 e 20°C circa. L’area di stoccaggio delle vernici non deve essere eccessivamente fredda né andare sotto zero, perché altrimenti le vernici si solidificherebbero.
La conservazione di questi materiali in contenitori di piccole dimensioni riduce il contatto con l’aria, evitandone l’indurimento. Se li conservi nei contenitori originali, non martellare il coperchio per richiuderlo perché potrebbe intaccarsi, creando un passaggio per l’aria.
Copri il bordo con pellicola in plastica prima di richiudere il coperchio, in modo da proteggere il contenuto dall’aria. Se, col tempo, il coperchio si arrugginisce a causa dell’umidità, la pellicola di plastica evita inoltre che la ruggine venga a contatto con la vernice.
Colle e adesivi
Con la prolungata esposizione all’aria e al calore, i collanti tendono a seccare. Dopo ogni utilizzo, richiudi bene il coperchio. Inoltre la colla si congela a basse temperature, quindi è meglio conservarla in piccoli flaconi in luogo fresco, ma non eccessivamente freddo.
I collanti di solito sono in grado di sopportare cinque cicli di congelamento e disgelo. A seguito di ogni ciclo, la colla si trasforma in un gel che tende a essere più denso.
È possibile conservare le colle in frigo per mantenerle al fresco senza che si solidifichino.
Le buone pratiche per lo stoccaggio materiali da costruzione
Come creare un sistema efficiente per gestire, impilare e stoccare materiali da costruzione? Ecco alcune delle buone pratiche di gestione di un sistema di magazzino sicuro e organizzato.
1. Formazione del personale per lo stoccaggio materiali da costruzione
La gestione e lo stoccaggio di materiali da costruzione comporta numerosi rischi e pericoli. Molti di questi materiali hanno bordi taglienti o altre parti che possono essere causa di infortuni se non manipolati correttamente. La formazione del personale per la gestione e lo stoccaggio materiali da costruzione riduce i rischi, garantendo la sicurezza dei lavoratori e dei materiali.
Fai partecipare i lavoratori dei tuoi cantieri a programmi di formazione sulla sicurezza, in modo che apprendano lezioni approfondite sulla corretta gestione e stoccaggio dei materiali da costruzione. La formazione del personale deve essere un processo continuo, dato che tutti i nuovi assunti devono essere messi nelle condizioni di lavorare al meglio prima di iniziare. I corsi di formazione rivolti ai dipendenti presenti in azienda da più tempo rifrescano le loro conoscenze e gli consentono di aggiornarsi sulle pratiche del settore.
2. Conservare insieme gli articoli simili
Alcuni materiali e sostanze chimiche presenti nei cantieri possono reagire chimicamente tra loro se vengono messi a stretto contatto. Ciò comporta rischi per i lavoratori, oltre che per i materiali stessi. Qualunque danno può comportare perdite economiche per l’attività.
Conserva i materiali da costruzione e le sostanze chimiche in luoghi distinti e separati, per evitare reazioni chimiche indesiderate. In generale è consigliare stoccare materiali da costruzione simili vicini tra loro, per evitare rischi per salute e sicurezza. Crea un sistema organizzato che ti permetta di trovare tutti gli utensili e i materiali facilmente, risparmiando denaro che altrimenti dovresti destinare all’acquisto di ricambi e sostituzione di materiali danneggiati.
L’impiego di un solido software di gestione del magazzino edile semplifica ulteriormente questo processo e ti consente di monitorare, registrare e organizzare le scorte in modo efficiente.
3. Scegli uno spazio di stoccaggio materiali da costruzione idoneo
Gli agenti atmosferici possono influire negativamente sulla qualità dei materiali da costruzione. Per mantenerli in condizioni ottimali, coprili in maniera adeguata e conservali a temperatura ambiente. Collocali in posizione rialzata rispetto al suolo per evitare che possano assorbire l’umidità dal basso. Non appoggiarli su superfici irregolari, perché in tal modo i materiali potrebbero spezzarsi o deformarsi più facilmente.
4. Tieni presenti i limiti di peso per lo stoccaggio di ciascun materiale
Lo stoccaggio dei materiali da costruzione è soggetto a specifici limiti di peso che di norma sono riportati all’esterno delle confezioni. Se tali limiti non vengono rispettati, la conseguenza potrebbe essere la caduta e la rottura dei materiali, con conseguente rischio di infortuni per i lavoratori. Rispetta questi limiti per evitare incidenti in cantiere e garantire la sicurezza degli addetti e dei materiali.
5. Conserva correttamente i materiali da costruzione che possono essere stoccati all’aperto
Come si conservano all’aperto i materiali da costruzione per evitare il rischio di danni? I materiali che, per la loro natura, possono essere stoccati all’aperto devono comunque essere coperti in modo accurato. La maggior parte di prodotti stoccabili all’aperto sono in grado di tollerare un certo grado di umidità ma non devono essere inzuppati dall’acqua.
Stendi dei teli di plastica a terra per appoggiarvi sopra i prodotti da stoccare. Quindi ricoprili con un telone impermeabile per ridurre l’esposizione agli agenti atmosferici.
6. Riponi le scale a pioli in verticale
Le scale a pioli devono essere riposte verticalmente con appositi supporti per risparmiare spazio in magazzino. Ogni supporto può sorreggere più scale, organizzate per tipo e dimensioni. Una disposizione adeguata sarà utile anche per trovare e tirare fuori le scale a pioli che ti servono facilmente, risparmiando tempo.
7. Non impilare barili, bidoni e fusti
Evita di impilare barili, fusti e bidoni uno sopra l’altro, perché le pile potrebbero diventare instabili e cadere, con inevitabili danni. Per stabilizzare i contenitori, è possibile utilizzare delle tavole di legno o dei bancali, garantendo la sicurezza del sito e degli addetti.
8. Rendi il tuo sistema di stoccaggio materiali edili antisismico
Proteggi i materiali dall’eventualità di un terremoto, fissando le scaffalature con tasselli a pressione alle pareti del magazzino. In questo modo si evita che scatoloni e bancali possano cadere a terra. Inoltre le scaffalature possono essere bloccate anche orizzontalmente, per mezzo di staffe e con l’inserimento di appositi distanziatori metallici, che garantiscono maggiore stabilità e sicurezza.
A fini antisismici, è consigliabile l’installazione di sbarre verticali che impediscono a legname e altri materiali appoggiati sugli scaffali di spostarsi e cadere nei corridoi del magazzino in caso di terremoti. Anche avvolgere le scatole sui bancali con la pellicola per bloccarle è utile per mantenerle intatte, evitando che cadano dagli scaffali.
9. Assicura il corretto smaltimento dei rifiuti edili
Smaltisci i materiali edili regolarmente e in modo corretto, evitando che si accumulino in cantiere, creando un pericoloso disordine. In questo modo, oltre a favorire l’esecuzione delle procedure di lavoro, si riducono i rischi di incidenti e infortuni sul lavoro.
10. Proteggi i tuoi cantieri
Garantisci la sicurezza dei cantieri e del tuo magazzino, proteggendoli dagli intrusi e dai furti, che possono comportare costose perdite di materiali. Ad esempio, potresti installare delle telecamere per tenere costantemente sotto controllo le tue forniture edili.
In questo modo è facile anche impedire agli addetti l’ingresso all’interno delle aree di stoccaggio materiali da costruzione al di fuori degli orari di lavoro, garantendo la costante sicurezza dei luoghi e dei materiali.
Conclusioni
La gestione sicura ed efficace dello stoccaggio materiali da costruzione consente ad aziende edilizie a costruttori di evitare perdite di tempo e denaro. Garantisce il rifornimento puntuale dei materiali quando necessario, evitando il riacquisto di nuovi articoli a seguito di danni o rotture. In questo modo favorisce la redditività dell’azienda e il suo successo a lungo termine.
Nest Egg ti consente di integrare facilmente un sistema di gestione del magazzino digitale e di monitorare in modo efficiente le tue scorte di materiali edilizi. Il nostro avanzato software di gestione delle scorte di magazzino per piccole e grandi aziende è semplice, scalabile, flessibile, intuitivo e veloce. Ti consente di risparmiare tempo e di gestire la pianificazione del magazzino e la logistica senza problemi.
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