App gestione dispensa: consigli per evitare gli sprechi alimentari

Secondo i dati del World Food Programme (WFP), un terzo di tutti gli alimenti prodotti per il consumo umano finisce nei rifiuti ogni anno. Ciò si traduce in un valore pari a 1,3 miliardi di dollari (più di 1 miliardo di tonnellate) di cibo buttato via.
La quantità di cibo sprecato potrebbe sfamare oltre due miliari di persone. Per dare un elemento di confronto, 811 milioni di persone nel mondo soffrono quotidianamente la fame, un problema gravissimo che potrebbe essere facilmente risolto.
Per fortuna, persone e aziende sono divenute più consapevoli di questa problematica negli ultimi anni e stanno cercando modi di ridurre lo spreco di cibo. Ad esempio, con un’app gestione dispensa efficiente e altri suggerimenti pratici, chiunque di noi può fare una grande differenza.
Come si spreca il cibo?
Esistono numerosi fattori responsabili di notevoli sprechi di cibo. Volendo trovare un unico termine che sintetizzi il problema a livello mondiale, sarebbe la cattiva gestione.
Vediamo insieme i principali modi di sprecare il cibo che potrebbero essere evitati.
Carenza di pianificazione delle scorte alimentari
A livello dei consumatori, molto cibo viene sprecato perché singoli e famiglie non pianificano i propri acquisti. In questo modo, comprano cose che non usano e che vengono buttate una volta raggiunta la data di scadenza.
A volte, i consumatori che fanno la spesa vengono attirati dagli sconti e comprano dei prodotti senza avere idea di come li utilizzeranno. Inoltre, spesso, i prodotti maggiormente scontati sono vicini alla scadenza e perciò sarebbe necessario consumarli immediatamente.
Mancato controllo della data di scadenza
Numerosi consumatori non controllano le date di scadenza dei prodotti alimentari, che quindi vanno a male prima di essere usati. Molte persone, inoltre, gettano il cibo a causa della confusione tra le date riportate su tipi alimenti diversi.
Secondo uno studio statunitense, circa l’84% dei consumatori getta occasionalmente via del cibo a causa dell’erronea interpretazione delle date sulle confezioni. La confusione riguarda sostanzialmente l’etichettatura “da consumarsi entro”, che si riferisce alla sicurezza alimentare di alimenti molto deperibili, rispetto a quella “da consumarsi preferibilmente entro”, che invece si riferisce all’integrità della qualità dei prodotti alimentari.
Questa etichettatura, obbligatoria nell’UE, è stabilita dal regolamento europeo n. 1169/2011, detto anche “regolamento FIC” che impone, appunto, l’indicazione in etichetta del termine minimo di conservazione (TMC) o della data di scadenza, in specifiche condizioni di conservazione. Riepilogando, in Italia, sulle confezioni dei prodotti alimentari, possiamo trovare per legge due tipi di date di “scadenza”:
- da consumarsi entro – riportata su alimenti altamente deperibili che, se consumati oltre un breve periodo di tempo, possono comportare rischi per la salute.
- da consumarsi preferibilmente entro – presente sulla maggior parte di alimenti, a esclusione di quelli freschi, indica il periodo di tempo entro il quale si ritiene che l’alimento mantenga le sue proprietà qualitative, purché sia conservato correttamente.
Gli effetti dello spreco di cibo
Vediamo insieme alcune ragioni importanti per non sprecare il cibo.
Risparmio di denaro
Sempre secondo alcune ricerche americane in questo campo, nelle case statunitensi si spreca circa il 31,9% del cibo acquistato. Basandosi sulle famiglie con redditi più bassi, la spesa media per gli alimenti è pari a 4.875 $ annui (dati del Dipartimento dell’Agricoltura USA). Facendo i conti, queste famiglie gettano via ogni anno una cifra pari a 1.625 $ in prodotti alimentari, che sicuramente pesa in modo notevole sul loro bilancio.
In Italia, secondo i recenti dati forniti dalla CGIA, la spesa media alimentare delle famiglie supera i 500 €. Sempre secondo dati recenti, lo spreco di cibo è costato in media 372 € all’anno a ogni residente in Italia, per un totale di quasi 22 miliardi, mentre nell’Unione Europea lo spreco alimentare complessivo, che somma quello delle famiglie a quello che avviene lungo la catena distributiva, si aggira attorno ai 145 miliardi di euro annui.
Opportunità di beneficenza
Il cibo che finisce sprecato potrebbe nutrire centinaia di milioni di persone. Come afferma l’ONU, il problema della fame è “il problema più risolubile” al mondo. La soluzione potrebbe essere semplice: smettere di sprecare il cibo, donandolo invece a chi ha fame.
Effetti negativi sull’ambiente
Molte persone non si rendono conto che lo spreco di cibo ha gravi effetti negativi sull’ambiente. Sempre secondo il World Food Programme, le emissioni di CO2 globali dovute a tale fenomeno sono al terzo posto dopo quelle di USA e Cina, considerati globalmente come paesi.
Spreco di spazio
Lo spazio impiegato per il cibo che si spreca, in particolare lungo la catena distributiva, potrebbe essere usato in modo più produttivo e utile, a beneficio della popolazione mondiale.
Usare un’app di gestione dispensa ed evitare lo spreco di cibo
Se la principale causa di spreco di cibo è la cattiva gestione, il modo migliore per evitarlo è una migliore organizzazione.
Ecco alcuni modi in cui puoi evitare di sprecare cibo in casa o sul luogo di lavoro, grazie a una gestione dell’inventario della dispensa più accurata.
Pianifica il tuo menù
Se in una casa si programma in anticipo il menù dei pasti, ciò consente di fare la spesa in modo più preciso e consapevole. Così facendo, si sa cosa e quanto acquistare in base agli ingredienti che saranno effettivamente utilizzati.
Monitora le date di scadenza
Prendi nota delle date di scadenza degli alimenti che acquisti. Se superano la data indicata come “da consumarsi preferibilmente entro”, che non è la stessa cosa della data di scadenza di un prodotto fresco, non è necessario buttarli via.
Esamina il prodotto e non consumarlo solo se si forma della muffa, se cambia colore o se ha un odore strano.
Usa il metodo FIFO (First-in First-out)
I prodotti che sono stati acquistati e riposti prima in dispensa, devono essere anche consumati per primi. Questo metodo, comunque, deve essere integrato dalle informazioni presenti sull’etichetta, in modo da usare i prodotti prima della scadenza e della data di consumo preferibile.
Conserva gli alimenti in modo corretto
Alcuni alimenti vanno a male prima del tempo perché non sono stati conservati nel modo corretto. Per evitare di gettare il cibo, segui questi consigli per la sua conservazione:
- Usa contenitori a tenuta stagna per ridurre il contatto con l’aria, oltre a proteggere il cibo da contaminazioni e da eventuali insetti.
- Riponi i prodotti appena acquistati in fondo agli scaffali della dispensa o del frigo, in modo da usare prima quelli più vecchi.
- Sfrutta al massimo il tuo congelatore. Se hai più avanzi di quelli che ritieni di poter consumare immediatamente, congelali per farli durare più a lungo.
Consuma immediatamente il cibo biologico
Gli alimenti biologici, in generale, non contengono conservanti, perciò hanno scadenze più brevi. Secondo una recente ricerca di Nomisma, il 93% degli italiani di età compresa tra i 18 e i 65 anni acquista almeno qualche prodotto alimentare biologico. Se, da un lato, questi prodotti sono più nutrienti e non contengono sostanze nocive, dall’altro presentano però l’inconveniente di guastarsi più velocemente.
Congela gli avanzi
Congelare gli alimenti è un ottimo modo per evitare gli sprechi. Se hai degli avanzi e non sai quando potrai consumarli, puoi sempre congelarli. Questo vale anche per alcuni prodotti freschi vicini alla data di scadenza, che difficilmente riuscirai a utilizzare in tempo: mettili nel congelatore per consumarli in seguito.
Usa un’app gestione dispensa
Sfruttare le possibilità della tecnologia, usando un’app gestione dispensa semplifica il tuo inventario e la gestione dei prodotti alimentari in casa. Un’app di gestione dispensa ti consente di monitorare, organizzare e gestire i prodotti alimentari, evitando gli sprechi.
Cos’è un’app gestione dispensa?
Per quanto si possa essere organizzati, a volte capita di perdere di vista le scadenze dei prodotti in dispensa. Un’app gestione dispensa facilita l’organizzazione dei cibi in casa o in azienda. Puoi usarla sia per gestire il cibo sia qualunque altro prodotto deperibile, come ad esempio i farmaci.
Ecco alcuni modi in cui un’app di gestione della dispensa può risultarti utile.
Evita gli scarti e gli acquisti compulsivi
Sprecare il cibo significa buttare via denaro. Con un’app di gestione dispensa, sai esattamente quali prodotti alimentari hai in casa e puoi usarli o consumarli per tempo, prima che vadano a male.
Con un’app gestione dispensa, sapendo esattamente quali sono i prodotti che hai in casa, non ricomprerai quelli che hai già quando vai a fare la spesa.
Succede a tutti di andare di fretta al supermercato e di buttare prodotti nel carrello senza riflettere. Quando poi si torna a casa, ci si accorge di avere una scorta eccessiva di determinati alimenti. L’eccesso di scorte, alla fine, è causa di maggiori sprechi.
I consumatori, inoltre, vengono attratti dai prodotti scontati o dalle offerte “paghi uno, prendi due” e finiscono per comprare senza pensare a ciò che hanno già a casa o a come useranno determinati ingredienti. Con un’app gestione dispensa, invece, si evita di cadere in questi tranelli commerciali.
Sii consapevole di quanto spendi
All’interno di un’app di gestione dispensa, puoi monitorare le tue spese perché i prodotti che acquisti e le attività di riordino vengono registrate. Puoi anche quantificare l’importo relativo al cibo che hai sprecato in un determinato periodo, per fare maggiore attenzione quando fai la spesa.
Con Nest Egg, puoi monitorare il prezzo dei prodotti e fissare un massimo di spesa prima di entrare nel supermercato.
Organizza la tua dispensa
Un altro vantaggio di un’app gestione dispensa è che ti permette di suddividere in categorie i prodotti e registrare la loro posizione, per sapere sempre dove trovarli. Questo è particolarmente utile se disponi di più congelatori o frigoriferi, di vari immobili ciascuno con una sua dispensa o magari di un camper o di un’imbarcazione.
Un’app gestione dispensa è pratica anche nelle case in cui i vari membri della famiglia seguono diete diverse: vegana, chetogenica, senza glutine, ecc. Puoi anche associare ai cibi targhette di colore diverso per identificarli più facilmente in base alle loro caratteristiche nutrizionali.
Avvisi di scadenza
Un sistema di gestione della dispensa intelligente ti segnala anche gli avvisi di scadenza. Puoi modificare le impostazioni per ricevere notifiche in tempo prima della data di scadenza, per poter consumare gli alimenti al più presto ed evitare gli sprechi. Ricorda che, nel caso della dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”, l’eventuale superamento della data indicata sulla confezione non significa che il prodotto sia da buttare, anche se è meglio consumarlo al più presto, prima che la sua qualità possa degradarsi.
Nel caso dei medicinali, monitorare le date di scadenza è importante, perché l’assunzione di farmaci scaduti può comportare rischi per la tua salute e per quella dei tuoi familiari.
Tieni sempre in ordine la tua dispensa o il tuo frigorifero, tenendo sotto controllo e smaltendo cibi andati a male e prodotti freschi oltre la scadenza.
Segui i richiami di prodotti
I produttori possono richiamare prodotti alimentari a seguito di segnalazioni delle ASL o per altri motivi. Sapendo quali prodotti hai acquistato e in quale data, è più facile sapere se i lotti di alimenti che hai in casa corrispondono ai lotti richiamati.
Acquista prodotti locali
Un’app di gestione dispensa come Nest Egg è in grado di monitorare le informazioni sulla provenienza dei tuoi alimenti. Puoi scegliere di acquistare esclusivamente prodotti a km zero, a vantaggio della tua salute e dell’economia locale. Grazie all’assenza di intermediari, alcuni prodotti delle aziende agricole e artigianali locali, oltre a essere più freschi e di migliore qualità, possono anche essere più convenienti.
Il modo più facile di gestire la tua dispensa
Molte persone non comprendono appieno gli effetti dello spreco di cibo. Un paio di mele andate a male in dispensa non sembrano una tragedia. Ma se si sommano tutti gli alimenti buttati via in un mese, potresti scoprire di star sprecando anche molto denaro.
L’app gestione dispensa di Nest Egg ti fornisce il modo più semplice per organizzare le scorte alimentari di casa. Ha una grafica intuitiva, consente il facile inserimento di dati e semplifica l’organizzazione. Puoi aiutarti a risparmiare tempo nel tenere in ordine la dispensa, monitorando al tempo stesso informazioni fondamentali. Cosa ancora più importante, ti consente di risparmiare evitando lo spreco alimentare, oltre a ridurre le emissioni di CO2 nell’ambiente.
Fai subito il primo passo per gestire la tua dispensa!